Il caso di Ilaria Salis

La priorità non è che il premier italiano Giorgia Meloni, in quanto alleata politica di Orban, chieda la liberazione di Ilaria Salis, violando la separazione dei poteri tanto proclamata dagli stessi ‘liberatori’, ad esempio, quando in Italia, il Guardasigilli manda un’ispezione presso qualche procura manettara, ma invece che l’Ungheria faccia parte della Ue, con un sistema di detenzione sotto la soglia della decenza e con un uso smodato delle catene e dei guinzagli, che non credo siano state riservate alla sola sventurata. Più o meno come in Italia